Il lavoro svolto in questi mesi, da un lato si è sviluppato verso la salvaguarda delle caratteristiche del luogo dall’altro si è preparato a predisporre degli apparati che ne potenzino il suo ruolo didattico.
Ad oggi il luogo si presenta come un ricco scrigno pieno di spunti e potenzialità, da qui la l’idea di costruire una sorta di grande abaco di possibilità e di attività che dall’apertura della fattoria possono iniziare a germogliare. 
La fattoria si trasforma cosi in un luogo per piccoli e grandi che sono accumunati dalla curiosità e dalla voglia di essere suggestionati da uno spazio in cui l’uomo ha si agito rispettando i ritmi e gli equilibri. 
Lo spazio della fattoria didattica è composto da: 

1- La casera 
uno spazio predisposto ad accogliere i visitatori/esploratori e attrezzato per i laboratori didattici; 

2- Il “giardino” 
composto da un’orto, un’area umida, un’area dedicata alle piante aromatiche, un’area dedicata agli alveari, un’arena per le lezioni all’aperto; 

3- Il bosco 
a corollario della casera il fitto bosco dell’Alpago con tutte le specie animali e vegetali che la caratterizzano.